Costo del lavoro e del personale
Tecniche di riduzione del costo del lavoro grazie all'adozione di modelli di gestione del personale in grado di osservare separatamente tutte le famiglie di costi e di attivare micro attività in grado di ridurre i valori "non ottimizzati".
Modelli di osservazione strutturata, integrazione dati, importazione DB presenti, politiche organizzative HR, interventi formativi, avviamento sistemi di monitoraggio per una visione complessiva dei componenti.
Visualizza i modelli ed i sistemi software concorrenti alla Riduzione dei Costi del Personale
Costi e redditività del personale in relazione alle commesse aziendali
Configura il sistema per la gestione del personale e l'analisi del costo del lavoro
Per maggiori informazioni : Andrea Sabattini
ESEMPIO SEMPLIFICATO:
Composizione del costo del lavoro, costo del personale – esempio semplificato in azienda meccanica.
Gli elementi di costo sono immediatamente visibili nel cedolino paga, perché una buona parte di essi riguarda direttamente il rapporto tra il datore di lavoro e gli enti previdenziali; altri, invece, derivano da un credito che matura in capo al lavoratore, e che prima o poi il datore di lavoro dovrà pagare. Grazie agli strumenti di EBC Consulting per la Business Intelligence Risorse Umane le visualizzazione dei dati aggregati e singoli sui costi del lavoro e del personale sono immediatamente raggiungibili con un clik. Determinazione dei costi del personale, elenco delle voci concorrenti.
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Voci concorrenti:
Retribuzione Lorda, la troviamo in alto nel cedolino e sulla quale il lavoratore paga i contributi a suo carico e le tasse.
Assicurazione Obbligatoria contro gli Infortuni e le Malattie Professionali, gestita dall’INAIL.
L’incidenza di questo elemento dipende dal tipo di attività esercitata: come per ogni assicurazione sarà limitato per attività a basso rischio (come quella impiegatizia) e sarà elevato per attività ad alto rischio (per esempio fonderie o cave).
Trattamento di Fine Rapporto, accantonato dal datore di lavoro.
Retribuzioni differite, concesse al lavoratore in base a specifici accordi su vendite, prestazioni obiettivi.
Mensilità Aggiuntive (esempio la tredicesima).
Il secondo tipo di retribuzione differita sono le Ferie, i permessi a titolo di riduzione di orario di lavoro (ROL) e le ex festività.
Il calcolo del costo del lavoro può essere ancora più preciso se lo strumento informatico adottato consente di elaborare ed aggregare anche tutti i dati extra busta paga, generalmente inseriti in finale e trascurandone la precisione, come generalmente avviene con gli spalmaggi.
I sistemi evoluti di gestione e controllo costi del personale possono quindi essere implementati con i costi telefonici, assicurativi, premi extra, lavori con contratti atipici, lavori occasionali, consulenze, ecc.ecc. Per esempio è possibile avere strumenti di analisi dati di Budget del Personale che possano quindi raccogliere anche altri dati oltre le paghe dei dipendenti, vedi esempio clicca qui.
Tutti questi importanti valori non vengono forniti dal programma di amministrazione del personale ma comunque sono tutti costi del personale e quindi concorrono al costo del lavoro.
Il sistema H1 Hrms, tramite alcuni sistemi appositamente studiati – Business Intelligence Hr sui costi del personale – permette di allargare a tutti i valori di costi le analisi sul personale, Budget del personale completo dei costi esterni all'amministrazione del personale
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E S E M P I S E M P L I F I C A T I
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Business intelligence Risorse Umane con QlikView - gestione costo del lavoro
CALCOLO DI ESEMPIO PER DETERMIANRE IL COSTO DEL LAVORO DEL PERSONALE
ESEMPIO: retribuzione mensile lorda di 2.000 €, e il costo di tale retribuzione e dei relativi contributi previdenziali (che per semplicità consideriamo il 30%) è di 2.600 € mensili.
QUANTO COSTA UN DIPENDENTE!
Esempio: supponiamo di essere nel settore metalmeccanico industria - una retribuzione mensile lorda di 2.000 €, e quindi una RAL di 26.000 € (2.000 X 13).
Ipotizzando una percentuale di contributi del 30% e senza considerare altre contribuzioni, il costo totale annuo è pari a 35.726 €, come risulta dalla seguente tabella.
Costo retributivo |
2.000 |
X |
13 |
= |
26.000 |
|
Costo contributivo |
26.000 |
X |
30% |
= |
7.800 |
|
Costo TFR |
26.000 |
X |
7% |
= |
1.926 |
|
COSTO TOTALE ANNUO |
35.726 |
COSTO ORARIO
Supponendo che si applichi il ccnl metalmeccanico, che vengano fruite nell’anno tutte le ferie, ROL ed ex festività, ipotizzando un dato medio di sei giorni festivi infrasettimanali e non considerando l’assenteismo, si determina il numero di ore teoriche lavorabili, pari a 1.768, come esplicitato in tabella:
Ore teoriche (40 X 52 sett) |
2080 |
|||
Ferie |
160 |
|||
ROL |
72 |
|||
Ex festività |
32 |
|||
Festività infrasettimanali |
48 |
|||
Totale ore non lavorate |
312 |
|||
ORE LAVORATE AL NETTO ASSENTEISMO |
1.768 |
Quindi il costo orario teorico sarà 35.726 : 1.768 = 20,21 € orari.
E qui viene il risultato sorprendente: quanto viene a costare un’ora di lavoro straordinario dello stesso dipendente?
Ipotizzando di applicare la stessa percentuale di contributi del lavoro ordinario, e che questo straordinario abbia natura occasionale e quindi non entri nella retribuzione utile ai fini del TFR, applicando la maggiorazione contrattuale del 25% otteniamo:
Costo retrib ora straord. |
2000 |
: |
173 |
= |
11,56 |
|
Maggiorazione straordinario |
11,56 |
X |
25% |
= |
2,89 |
|
Contributi straord. |
14,45 |
X |
30% |
= |
4,34 |
|
Costo orario straordinario |
18,79 |
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