Social Hr
sempre più “desiderato” dalle aziende!
Negli ultimi 18 mesi abbiamo incontrato oltre 130 aziende in diversi settori, tra i 90 ed i 1500 collaboratori, prevalentemente nel nord Italia (65%) presentando, collegato al nostro HR, anche soluzioni Social HR evidenziando le possibilità di integrazione/condivisione dati e gestione informatizzata dei processi tra soggetto ed azienda.
Nell’80% dei casi i responsabili HR hanno espresso il “desiderio” di inserire procedure social tra tutto il personale, riuscendo a vedere nell’immediato i grandi vantaggi che le tecniche social Hr possono portare grazie all’aumento della velocità di esecuzione progetti, alla collaborazione ed alla riduzione dei tempi esecutivi sui processi trasversali.
Tra il “desiderio” e la adozione purtroppo la distanza è ancora quasi insuperabile per vari motivi, noti a tutti noi, principalmente legati alla mancanza di capacità di vedere l'utilità di questi strumenti da parte della direzione aziendale, per la quale investimenti in questo senso possono apparire inutili e troppo elevati.
Negli ultimi anni la popolazione aziendale esprime sempre più richieste di:
- Visione ed aggiornamento dei propri dati aziendali, per inserire e modificare informazioni, vedere posizioni ed anagrafica…ecc.ecc.
- Visione e gestione dei progetti ai quali partecipano, senza dover rincorrere mail introvabili oppure cartelline poco funzionali condivise senza politiche efficienti nel server comune;
- Apertura e condivisione di progetti, discussioni, eventi, file, foto, filmati ed idee, a favore della loro gestione partecipata da colleghi; il tutto anche con logiche “veramente Social” ovvero la possibilità di inserire notifiche, like, dislike, commenti e priorità… come funziona nei portali che tutti noi usiamo per attività ludiche – la stessa tecnologia viene in aiuto alle attività aziendali e con dimostrati miglioramenti generali;
- Gestione on web delle attività legate al payroll ed alle presenze, oltre che ai turni ed alle note spese e trasferte. Nei tempi attuali è impensabile che questi processi siano ancora gestiti tramite mail con l’ufficio Hr, con innumerevoli problemi di ricordo, modifica ed aggiornamento;
- Gestione on web, con modalità condivise, delle attività legate alla Valutazione ed all’MBO, con possibili chat interne per confronti e colloqui remoti tra responsabili e coordinati. I colloqui diretti possono essere complessi da organizzare, per non parlare dei costi e dei tempi occorrenti;
- Presenza di portali Welfare, per usufruire dei vari vantaggi ed accordi offerti al personale dell’azienda;
- Auto inserimento di informazioni legate all’area risorse umane, come competenze aggiuntive (oltre a quelle del modello aziendale), richiesta nuovi ruoli e posizioni, interesse per attività formative ed aggiornamento del proprio CV. Con questa nuova possibilità anche l’ufficio Risorse Umane riduce il tempo di aggiornamento del profilo del soggetto in quanto, sempre con lo stile social, è lo stesso collaboratore ad eseguire gli aggiornamenti per il proprio interesse.
Il desiderio oggi rimane tale per molte organizzazioni, soprattutto per quelle che non riescono a mostrare i grandi vantaggi che strumenti Social Hr potrebbero portare in azienda.
Sicuramente la diffusione che abbiamo di questi sistemi nel tempo libero aiuteranno i Responsabili HR ad avere, col tempo, la forza sufficiente per proporlo e farlo inserire. Noi crediamo che la curva lenta ed inesorabile non abbia possibilità di inversione e così come è accaduto per le piattaforme Hr, ora diffuse anche in aziende di piccole dimensioni attorno ai 100 dipendenti, anche i Social Hr saranno tra pochissimi anni presenti nella maggior parte di aziende.