SEZIONE 9 DI 11 - MANUALE VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE
Cosa fare in caso di…
- Incaso di Uscita del valutato
La scheda di valutazione viene annullata.
- In caso di Uscita del valutatore
Nel caso in cui il valutatore lasci il lavoro, oppure se si dovesse verificare una lunga assenza, bisogna verificare i tempi di questa uscita.
Se l’uscita del valutatore avviene prima della valutazione intermedia, si sostituirà il vecchio valutatore con il nuovo valutatore (nuovo responsabile gerarchico o responsabile del responsabile che è uscito) il quale prenderà atto degli obiettivi e procederà nella valutazione del soggetto.
Se l’uscita del valutatore avviene dopo la valutazione intermedia il valutatore che esce dovrà lasciare istruzioni extra sistema al valutatore che lo sostituirà od eventualmente al proprio superiore gerarchico diretto.
La valutazione dovrà essere effettuata riguardo gli obiettivi quantitativi, in rapporto al tempo di presenza del valutatore.
Questa regola vale anche nel caso in cui il valutatore non esca ma venga spostato in altra area (oppure venga promosso). In questi casi le operazioni sono agevolate dal fatto che il valutatore in realtà non lascia l’azienda e può quindi dare aiuto diretto al nuovo valutatore rispetto alle risorse umane precedentemente di sua competenza.
- In caso di mobilità o cambiamento organizzativo
Valgono le stesse regole del caso precedente.
Tuttavia se il cambiamento organizzativo riguarda profondamente la strategia e gli obiettivi di quell’area, o di tutta l’azienda, si deve valutare la possibilità di rivedere una parte degli obiettivi assegnati.
- In caso di risorse Neoassunte
Al termine del periodo di prova viene sostenuto un colloquio con il responsabile che assegnerà una serie di obiettivi validi fino a fine anno.
Al termine dell’anno si procederà alla autovalutazione + valutazione finale come per gli altri soggetti.
Se il termine del periodo di prova cade a ridosso della valutazione di metà anno, questa non verrà fatta rimandando tutto alla valutazione finale.
Qualora la fine del periodo di prova cada a ridosso della fine dell’anno si può evitare l’assegnazione di obiettivi di così limitato respiro, procedendo direttamente con l’assegnazione degli obiettivi per l’anno successivo.