Valutazione del Personale – Capacità di resistenza
Valutazione e sviluppo dell’organizzazione resistente:
L’approccio all’ “organizzazione resistente” propone una serie di tools innovativi per la valutazione di alcune caratteristiche delle persone che, ora come mai, sono assi portanti delle prestazioni, della loro continuità e della longevità della carriere, e che vanno quindi considerate come assets fondamentali per la valutazione di prestazioni e potenziale.
Per stare al passo è necessario sviluppare caratteristiche personali e skill, diverse da quelle tradizionali, che permettano di governare l’incertezza e di rispondere alle molteplici pressioni con vigoria ed energia, preservando longevità di prestazioni, leadership ed equilibrio psico- fisico.
Alle aziende e alle organizzazioni non basta più definire/individuare la giusta strategia di business, ma avere il pieno presidio sulle variabili che ne determineranno il successo o il fallimento, prima tra tutte le persone, cioè coloro che danno anima e concretezza alle decisioni organizzative.
Pertanto è importante chiedersi:
- Quanta energia hanno le persone per affrontare le sfide organizzative?
- Quanta capacità di resistenza allo stress e alle pressioni organizzative è presente in azienda?
- Quanto il logoramento sta minando l’efficacia delle prestazioni?
- Quali sono le potenzialità personali delle mie risorse, quali le “trappole” che ne inibiscono l’espressione?
- Qual è la mentalità organizzativa vigente? Come può favorire o limitare la crescita del team e dell’organizzazione nel suo complesso?
Il check up dell’organizzazione resistente da risposta a tutte queste domande e si articola in quattro moduli:
- Check Up della capacità di resistenza allo stress: Hardiness Profile.
- Check Up del livello di ottimismo realistico.
- Check Up delle potenzialità personali e delle “trappole manageriali”.
- Check Up della mentalità vincente nella cultura organizzativa
Ciascun modulo può essere fruito in maniera indipendente dagli altri (non esiste propedeuticità) e prevede:
- La misurazione delle caratteristiche attraverso un questionario on line
- La redazione di un profilo personale e di gruppo
- La restituzione dei profili e la progettazione di azioni specificheper lo sviluppo costante dei singoli e dell’intera organizzazione.
I pilastri dell’organizzazione resistente:
Check Up della capacità di resistenza allo stress: Hardiness Profile.
Saper resistere allo stress, per affrontare in maniera vincente le sfide di tutti i giorni, significa sviluppare un insieme di caratteristiche e di attitudini, che si chiamano Hardiness.
L’hardiness è una caratteristica soggettiva che descrive il vigore psicologico, la capacità di resistenza a situazioni difficili e a forte pressioni a cui tutti siamo sottoposti. È il coraggio esistenziale, la risorsa principale sulla quale fondiamo la nostra Resilienza, vale a dire la propria attitudine e capacità di trasformare circostanze difficili e sfavorevoli in occasioni di sviluppo, rafforzamento e crescita personale, senza cedere ad un inevitabile logorio psicofisico
Il percorso intende misurare questo tratto, fornendo indicazioni precise su come le persone e le organizzazioni stanno affrontando le sfide e i cambiamenti stressanti ai quali sono chiamati: analizza contemporaneamente i rischi legati al logorio e le risorse in campo per fronteggiarlo. Valutare la hardiness diviene quindi la premessa necessaria per progettare, in seguito, un percorso di rafforzamento permanente e verificabile a beneficio della propria efficacia personale e del proprio benessere, in modo da governare con successo il cambiamento nelle sue diverse circostanze, anche quelle più difficili.
Check Up del livello di ottimismo realistico.
L’ottimismo è uno stato d’animo positivo, è la disposizione generale ad attendersi dall’ambiente fisico e sociale qualcosa di gradevole che sia motivo di piacere e benessere, oltre che fonte di vantaggio per sè e/o per I propri gruppi di appartenenza.
Il modo che abitualmente utilizziamo per spiegare il perché degli eventi (positivi e negativi), la percezione che abbiamo della loro durata e del loro impatto nelle varie sfere della nostra vita, influenzano gli eventi stessi, le nostre scelte e le possibilità di successo nel lavoro e nelle relazioni. Ecco perché imparare ad avere un atteggiamento orientato all’ottimismo realistico non solo è possibile, ma auspicabile per essere protagonisti della propria vita.
Il percorso intende valutare il grado di ottimismo dei singoli e del gruppo, e favorire l’apprendimento di strumenti che possano riorientare in una direzione positiva la performance individuale, gli stili comunicativi ed il pensiero organizzativo.
Check Up delle potenzialità personali e delle “trappole manageriali”.
Le potenzialità personali sono i propri punti di forza soggettivi, la "firma" specifica che ciascuno mette nel proprio modo di lavorare e che "lasciano il segno" più di qualunque altro elemento, più delle caratteristiche professionali, andando anche oltre il talento personale.
Agire in linea con le proprie potenzialità rinvigorisce la performance, combatte il senso di spossatezza nel lavoro, accresce il livello di soddisfazione e di entusiasmo, e facilita il raggiungimento di obiettivi professionali e personali.
Il percorso intende valutare quali sono le potenzialità presenti, al fine di rendere le persone e l’organizzazione consapevoli delle proprie migliori caratteristiche permanenti e di evitare le "trappole" che limitano lo sviluppo del proprio assetto professionale. La fase di follow up prevede la messa a punto di un piano di lavoro per l'utilizzo delle potenzialità personali nella propria attività.
La mentalità vincente nella cultura organizzativa:
La mentalità è una tipica espressione della cultura manageriale dominante, oltre che dell’identità organizzativa più profonda, ed il management la influenza essendone il principale interprete. È ciò che determina i comportamenti delle persone ed ha un impatto enorme sul funzionamento della reale quotidianità organizzativa, al di là di ogni dichiarato. Se modificare una strategia o una struttura è relativamente semplice, trasformare una mentalità richiede abilità superiori: saperla interpretare, valutare, e gestire per garantire un adattamento proattivo al mercato e al proprio ambiente di riferimento.
Il percorso intende supportare i decisori delle organizzazioni nel comprendere meglio gli aspetti fondamentali della propria cultura aziendale, verificandone la coerenza rispetto al business e al proprio stile manageriale. E’ previsto un piano di lavoro che, attraverso strumenti ed approcci, permetta di intervenire sulla mentalità del proprio team di lavoro per renderla vincente, rafforzandone l’identità.