Gestire il tempo controllando lo stress
Spesso ci si sente profondamente stanchi e stressati dopo una giornata di lavoro in ufficio. Bene, che ci crediate o no l'attività di ufficio non è di per sé stressante.
Ci sono cose che sono fisiologicamente stressanti: il rumore, gli sbalzi di temperatura, una minaccia fisica incombente, ma le attività quotidiane e tutto sommato confortevoli della vita di ufficio non costituiscono una fonte di stress per l'organismo.
La percezione di una sensazione di stress è frutto di come la nostra mente interpreta queste situazioni.
Se noi carichiamo le attività di significati e di aspettative, se ci convinciamo che un impegno preso sia una minaccia per la nostra integrità, allora anche una telefonata non fatta può diventare fonte di stress.
Se ci pensiamo bene, la maggior parte delle attività che dobbiamo fare sono attività semplici, scrivere una relazione, fare una telefonata, inserire dati in un computer; niente che non siamo in grado di fare.
La minaccia, da cui deriva lo stress, è dovuta al fatto che spesso si perde il senso della priorità, si promettono scadenze, si perde perfino il controllo delle cose che restano da fare.