Periodo di installazione: Novembre 2008
Settore: Assistenza ai più bisognosi
Dipendenti: 130 dipendenti
Fin dalla sua crazione, la Fondazione persegue obiettivi di cura, rispetto e integrazione degli assistiti.
La Direzione della struttura ha intrapreso da alcuni anni un percorso di eccellenza nella gestione interna che comprende tra l’altro lo sviluppo e il miglioramento delle risorse umane.
Questo slancio verso l’efficienza non è soltanto frutto della necessità di proporsi come esempio nei confronti delle istituzioni della regione ma della volontà di trasmettere anche all’interno della struttura e dei suoi dipendenti un’etica del lavoro e dell’assistenza coerente con i valori della struttura.
Il progetto è partito infatti con l’obiettivo di determinare un sistema di valutazione dei dipendenti che fosse in grado analizzare i diversi aspetti della vita lavorativa del dipendente per arrivare a tracciare un bilancio complessivo.
Il lavoro di integrazione con i diversi dati aziendali ha visto il software risorse umane H1 Hrms come punto di arrivo di una serie di dati provenienti da più punti.
Il progetto di consulenza non è però rivolto al solo utilizzo del software di gesitone delle risorse umane H1 Hrms ma è un vero progetto di organizzazione delle risorse umane attraverso un sistema di gestione dei profili di ruolo, delle mansioni e degli elementi di valutazione del personale della struttura.
Come prima fase si è provveduto a costruire su H1 Hrms la struttura organizzativa di riferimento attraverso il modulo per la descrizione dell’Organigramma.
Successivamente si è provveduto alla costruzione dei ruoli e delle mansioni che sono stati collegati all’organigramma.
Come terza fase del lavoro si è provveduto a creare i profili di valutazione del ruolo suddividendoli in tre aree di analisi e valutazione:
- Area Relazionale
- Area Professionale
- Area prestazionale-produttiva
L’ambito relazionale riguarda i comportamenti, COME viene svolto un compito:
- La cortesia
- La flessibilità
- L’attenzione
- La precisione
- La qualità dei rapporti verso i colleghi, i responsabili, gli assistiti
- Ecc.
All’interno dell’area relazionale, uno sguardo particolare si deve rivolgere ad un gruppo di competenze relazionali che rappresentano il “nocciolo” delle competenze di relazione.
I VALORI stabiliscono il criterio di valutazione “a monte” per decidere se si è “dentro o fuori” la struttura
- Empatia
- Solidarietà
- Attenzione alla persona
- Spirito di collaborazione/comunione
- Ecc.
L’ambito professionale, riguarda le capacità professionali:
- Tipo di terapia effettuata
- Conoscenze tecniche specifiche
- Abilità nell’uso di qualche strumento
- Ecc.
L’elenco di “cosa è importante” per ogni PROFILO è stato analizzato assieme a chi ha conoscenza della materia.
L’ambito prestazionale riguarda le prestazioni misurabili:
- Il numero di pasti preparati
- Il numero di prestazioni fatte
- Il numero di camere
- I minuti di ritardo
- Le assenze
- Ecc.
Alcuni dati prestazionali possono essere uguali per tutti ma in genere ogni PROFILO ha un proprio set di prestazioni.
Al termine del lavoro di costruzione dei profili si è proceduto nella gestione del processo di valutazione.
Assieme all’azienda si è provveduto alla stesura della procedura di gestione della valutazione del personale e successivamente alla formazione dei principali responsabili per sensibilizzarli al progetto complessivo e per fornire gli strumenti per valutare i propri collaboratori.